martedì, settembre 12, 2006

Sul Tempo...

Vorrei dare una definizione di "ora" in modo generico ed astratto, in qualche modo.
Potremmo definire come "ora" l'insieme totale degli stati dell'universo.

Tutto ciò che osserviamo è in continuo mutamento, a livello macroscopico e a livello subatomico. Ebbene, se fotografiamo mentalmente un stato, o un'insieme di stati, quello è un'istante. Se riuscissimo a riportare tutte le particelle ad uno stato ben definito avremme ingannato - per così dire - il tempo.

Infatti cos'è effettivamente per noi lo scorrere del tempo se non la misura indiretta di cambiamenti di stato. Se non esistessero cambiamenti di stato sarebbe impossibile misurare o osservare lo scorrere del tempo.

Tuttavia rimane il "tempo intuitivo", la sensazione personale dello scorrere del tempo.

Esistono quindi due tipi di tempo? Un tempo "T" intuitivo e un tempo "t" relativo a misurazioni indirette, quello utilizzato nella fisica per intenderci?

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